Solitamente il trasferimento dell’embrione avviene il terzo giorno dopo l’ovulazione, nella fase embrionale di 6-8 cellule. Il trasferimento di embrioni deciso allo stadio di blastocisti (quinto o sesto giorno dopo l’ovulazione) può aumentare le percentuali di successo ma richiede particolari condizioni di laboratorio.È indicato nei seguenti casi:
- quando ci sono stati inspiegabili tentativi falliti di trasferimento dell’embrione al terzo giorno
- quando abbiamo un eccesso di embrioni al terzo giorno con una buona morfologia. In questi casi, viene scelto il ritardo del trasferimento dell’embrione e la sua attuazione nella fase di blastocisti in modo che gli embriologi siano in grado di selezionare gli embrioni più capaci da trasferire.
- quando si tenta una diagnosi preimpianto. In questi casi la biopsia embrionale avviene al terzo o quinto giorno di sviluppo e il trasferimento embrionale è forzato al quinto/sesto giorno o in alcuni casi tutti gli embrioni vengono congelati e il trasferimento embrionale avviene nel ciclo successivo (fino al risposta è annunciata dai genetisti per il materiale genetico degli embrioni)
