Lo scopo della crioconservazione degli embrioni in eccesso è, nel caso in cui il ciclo di fecondazione in vitro “fresco” non vada a buon fine, portare la donna direttamente al trasferimento dell’embrione e all’eventuale gravidanza, senza subire nuovamente il processo di stimolazione con farmaci e ovulazione. Le percentuali di successo della procedura sono le stesse del corrispondente ciclo di fecondazione in vitro “fresco”. La tecnica di crioconservazione che viene applicata è quella del congelamento rapido – vetrificazione La vetrificazione ha guadagnato l’accettazione universale grazie ai suoi vantaggi. La vetratura evita i danni causati dalla formazione di cristalli all’interno delle cellule dell’embrione durante il raffreddamento e aumenta notevolmente il tasso di sopravvivenza degli embrioni allo scongelamento. La stessa tecnica viene utilizzata in caso di crioconservazione di ovuli con ottime percentuali di successo. FREEZE ALL Motivi per passare a congelare tutto:Vetrificazione – FREEZE ALL
La tecnica “freeze all” riguarda la crioconservazione di embrioni dopo una procedura di fecondazione in vitro.
Questo processo è stato reso possibile dall’applicazione della vitrificazione che ha aumentato i tassi di vitalità degli embrioni dopo la crioconservazione, ma ha anche fornito tassi di impianto uguali rispetto a quelli di un trasferimento di embrioni freschi.
• Aumento o diminuzione del progesterone prima del trasferimento dell’embrione
• Diagnosi genetica preimpianto
• Riduzione al minimo dell’insorgenza della sindrome da iperstimolazione in pazienti con risposta aumentata
• Altri motivi medici